Alitalia, tra nostalgia e scetticismo

I Tg di martedì 2 maggio – La giornata del Primo Maggio si è portata via l’attenzione alle primarie del Pd e alla vittoria di Renzi: questa sera, infatti, nessun titolo nei Tg di serata. Solo un riferimento di TgLa7, in coda alla vicenda degli arresti a Terni, oltre a un discreto servizio su Tg2, e ciò è alquanto sintomatico della superficialità che caratterizza il flusso forsennato dell’informazione.

Per qualche ora si parlerà di Alitalia, che nel giorno della nomina dei 3 commissari da parte del Governo vede lì apertura di Tg1, Tg2, Tg4, Tg5 e titolo per TgLa7. Gentiloni ribadisce il no alla nazionalizzazione, e su molte testate si riprende con qualche nostalgia la storia gloriosa della compagna di bandiera.

La vera apertura che non ci si aspetta, e che si spera abbia concreti addentellati con la realtà, è quella di Mentana dedicata all’accordo che sarebbe stato raggiunto tra Tripoli e Tobruk. Prevederebbe elezioni condivise entro il 2018 e l’eliminazione delle milizie, con il controllo del territorio affidato ad un esercito nazionale sotto il comando di Haftar. C’è da augurarsi che Tg La7 non si sbagli, perché tutto ciò preluderebbe alla possibilità di un maggior controllo dei flussi di disperati e renderebbe possibile il piano di Gentiloni (ed europeo)per la loro gestione.

Intanto la questione immigrazione domina la polemica politica, nel giorno in cui le maggiori Ong e il Procuratore di Siracusa ascoltati in Commissione smentiscono i sospetti del Procuratore Capo di Catania Zuccaro. Apertura per Tg3 e titoli per tutti gli altri, con l’esclusione di Tg2 che però dedica un servizio a metà edizione. Il leghista a capo del Copasir smentisce Salvini e Di Maio, negando che esista un dossier italiano sulle presente collusione delle ong con gli scafisti. Mentana, che nei giorni scorsi si era “spinto avanti” nelle critiche a Zuccaro, dopo aver attenuato le sue posizioni questa sera ridà fiato alla censura del magistrato che non ha parlato “con gli atti”, bensì con le ipotesi. Il Capo di Catania domani sarà a sua volta ascoltato in Parlamento.

Gli arresti a Terni (sindaco e assessore Lavori pubblici entrambi del Pd) per gli appalti “sbilanciati” a favore delle operative sociali, rappresentano una “grave tegola” per il Pd il giorno dopo e primarie. Nei titoli per Tg3, Tg1 e Tg5. Quest’ultimo dedica ampio spazio all’intervista con cui Berlusconi “spiega” che il Paese non vuole il bipolarismo, ma una legge elettorale che riconosca i 3 poli e, quindi, necessariamente proporzionale. Ripreso in breve anche dalle altre testate.

I nuovi dati sull’occupazione, che sollecitano letture non univoche, sono semplificati da Tg4 che la “vede nera” su tutta la linea, fino al punto di oscurare la diminuzione della disoccupazione giovanile: potenza delle linee editoriali!

Sui Tg Rai compare Marco Cappato, per cui la Procura di Milano ha chiesto l’archiviazione dopo la sua autodenuncia per aver aiutato a morire in Svizzera Dj Fabo. Presente anche su Tg5.

Per gli esteri, “alto” lo scivolone della Le Pen che nel discorso di ieri ha copiato patri di un precedente discorso di Fillon, mentre TgLa7 “entra” nel merito dei sondaggi per il ballottaggio della prossima domenica, segnalando che Macron non potrà contare sui voti di Malenchon. Nei Tg delle 20 spazio anche all’incontro Putin-Merkel, e alle polemiche a distanza tra Trump e il dittatore nord-coreano.

Concludiamo con l’ampio spazio dedicato un po’ da tutti alla morte di Valentino Parlato. Nei titoli per Tg3 e Tg1, e nei servizi per gli altri maggiori, il saluto al fondatore de Il manifesto, un protagonista della vita politica e del giornalismo per più di 60 anni.

 

 

Ultime notizie
longevità
Salute

Dieta e longevità, due fattori chiave per la salute: intervista con il Prof. Valter Longo

La longevità è un fattore non solo di benessere ma in grado di alleggerire il Sistema Sanitario da costi legati al trattamento dei pazienti con malattie croniche: il suo studio sarà la chiave per vivere più a lungo e in salute, come spiega il Prof. Valter Longo.
di Antonio Alizzi
longevità
mobile war
Informazione

Nell’epoca della “mobile war” non sappiamo più chi comanda: intervista a Michele Mezza

Michele Mezza è autore di “Connessi a morte”, un saggio sulla mobile war che decide l’esito dei conflitti in atto tramite l’utilizzo di dati e informazioni contro il nemico. Una strategia che porta anche il giornalismo e l’informazione sul piano della sicurezza nazionale.
di Massimiliano Cannata
mobile war
emigrazione
Società

Emigrazione degli italiani, quasi uno su dieci è residente all’estero

Emigrazione italiana oggi: quasi un italiano su dieci è iscritto all’Aire, molti sono discendenti di italiani emigrati nel passato, mentre altri cercano fuori lavoro e opportunità. Chi emigra oggi è giovane e qualificato.
di Roberta Rega
emigrazione
migrante
Immigrazione

Migrazioni: un potenziale inespresso per l’economia nazionale

Nel 2023 i paesi OCSE hanno accolto oltre 6,5 milioni di nuovi immigrati permanenti, un dato che evidenzia i cambiamenti economici e sociali in atto e che si associa al fenomeno dell’imprenditoria migrante che in in Italia coinvolge il 13,7% dei lavoratori stranieri.
di Mariarosaria Zamboi
migrante
meme
Società

L’irresistibile ascesa dei meme: quando l’ironia diventa linguaggio globale

I meme condensano concetti articolati in un singolo fotogramma, e dall’intrattenimento puro sono diventati mezzi di diffusione per idee politiche e strategie di marketing. La loro viralità li classifica come strumento condiviso di comunicazione di una generazione digitale senza frontiere.
di Mariarosaria Zamboi
meme
maghi
Società

Maghi e cartomanti: che cosa spinge gli italiani a ricorrere alla magia?

Maghi, medium, cartomanti: il bisogno di rassicurazione e il senso di incertezza hanno spinto il 15,9% degli italiani a ricorrervi almeno una volta, più di un terzo di essi spendendo anche cifre importanti per un consulto, come riportato dall’indagine Eurispes.
di Angela Fiore
maghi
alimentazione
Food

Alimentazione “senza”, sempre più italiani rinunciano a zucchero, lattosio e glutine

Come cambia l’alimentazione degli italiani: secondo i dati del Rapporto Italia 2024 sempre più alta la percentuale di italiani che comprano prodotti senza zucchero e glutine, anche in assenza di intolleranze, insieme a mix di semi e frutta secca e integratori proteici.
di redazione
alimentazione
trap
Società

Chi ha paura della musica trap?

La musica trap è sempre più in voga tra i giovani, anche in Italia. Mentre nei testi trap pullulano violenza e sessismo, ci si chiede se non sia una rappresentazione della violenza già esistente nella società e non una sua istigazione.
di Giuseppe Pulina
trap
scuola italiana
Intervista

Una Scuola italiana a due velocità, fatta di eccellenze e divari: intervista al Prof. Salvatore Natoli

La scuola italiana è stata spesso gestita con un approccio emergenziale e mai strutturale, senza una visione lungo termine e con ministri scelti secondo logiche politiche. Il Prof. Salvatore Natoli, già docente di Filosofia Teoretica all’Università Milano Bicocca, interviene sul tema dell’istruzione nel nostro Paese.
di redazione
scuola italiana
donne
Donne

Violenza contro le donne in Italia, 6 su 10 avvengono tra le mura domestiche

La violenza contro le donne è una emergenza a tutti gli effetti, che si manifesta soprattutto in àmbito familiare e attraverso i cosiddetti reati sentinella. Il femminicidio è solo una manifestazione di un problema diffuso che richiede educazione al rispetto e attenzione da parte delle istituzioni.
di Raffaella Saso*
donne