I Tg di lunedì 6 giugno – Dopo ore e ore di maratone notturne e speciali di giornata, di inflazione di citazioni di decine di esponenti delle più diverse forze politiche, inevitabilmente i Tg di serata raccolgono quello che l’informazione mainstream ha seminato nelle ultime settimane sulle amministrative : ancora una volta dati su dati, stavolta “di pietra” perché forniti dal Viminale; ancora una volta citazioni a pioggia dai vari candidati “cassati”, vittoriosi o speranzosi nei ballottaggi; ancora una volta molti analisti e soloni ospiti negli studi dei Tg. Tutto questo schieramento in campo produce, però, una sostanza giornalistica assai scarsa. Del resto, la pretesa di imbastire con un unico filo risultati così diversi tra loro, di cui è stata piena la nottata delle maratone tv, è destinata alla sconfitta “al primo turno”. L’apodittico premier, una volta tanto appare cauto nelle sue dichiarazioni, e l’identificazione di “luci ed ombre” che riguardano il responso per tutte le aree politiche (riportata da tutti i tg) ci è apparsa sostanzialmente appropriata e non solo “pro domo sua”. Per trovare qualche elemento di interpretazione propriamente giornalista, più che ai commentatori in studio (Fontana e Molinari su Tg1, Cusenza su Tg5 e Sallusti su Tg4 e Tg5), si può guardare ai titoli di Tg La7 e ad alcune proposte di Tg4. L’unico “reduce” della stagione arancione, De Magistris a Napoli, e le prospettive non troppo fauste della sinistra a sinistra del Pd, vengono proposti ed analizzati da Mentana, mentre Tg4 tra una dichiarazione e l’altra segnala la particolarità di un Pd che a Milano e a Roma si afferma “solo” nei quartieri alti e del centro, mentre lascia campo libero soprattutto a M5S nelle grandi periferie. A poche ore dal voto questo (riproposto negli stessi termini anche da Mentana) appare un piccolo ma reale contributo all’interpretazione del voto amministrativo.
Poco altro nei Tg di serata. Presente su tutti l’arresto del cittadini francese in Ucraina che stava importando quintali di esplosivi e di armi pesanti da utilizzare durante i campionati europei di calcio. Il passaggio dell’Inter in mani cinesi è nei titoli per Tg1, Tg4 e Tg5. La vigilia delle primarie democratiche in California ottiene copertura da Tg4.
Chiudiamo segnalando da Tg La7 la pubblicazione di un documento del 2011 che “inguaia assai” la Consob ed il suo presidente Vegas. Oggetto di rivelazione da parte di Report, la lettera interna con cui si conferma da parte di un alto funzionario l’adesione all’invito di “oscurare” i profili di rischio nella sottoscrizione di obbligazioni secondarie, appare la matrice dei guai passati da migliaia di risparmiatori. Mentana fa suo quasi esplicitamente l’invito della Gabbanelli a Vegas: “Dimissioni”.