Caravan Petrol

I Tg di lunedì 18 gennaio – Il crollo del prezzo del petrolio e la terza settimana di borse in picchiata (con Milano la peggiore trascinata dal crollo dei bancari) ottengono sempre maggiore attenzione nelle scalette dei Tg: apertura per Tg1, Tg3 e Tg5, secondo titolo per gli altri. Se nella scorsa settimana sono stati avanzate diverse letture (per Tg2 il calo del petrolio avrà effetti positivi sull’economia italiana, per Tg5 sarà dannoso) sugli effetti di un greggio ai minimi del 2003 (Tg3) stasera il parere è concorde: “Si apre una possibile bolla sul mercato energetico”. Molta confusione sotto il cielo, e da qui la citazione nel titolo di uno vecchio successo di Renato Carosone.

La situazione critica del pacchetto azionario di Monte dei Paschi di Siena, già evidenziata dal Tg La7 la scorsa settimana, con il nuovo tonfo di oggi diviene notizia rilevante è preoccupante nei servizi di tutte le testate.

A occupare le altre aperture è l’ulteriore puntata del botta e risposta tra Bruxelles e Palazzo Chigi. La voce filtrata “in via ufficiosa ma autorizzata” (Tg3) che lamenterebbe la “mancanza di collegamento” (Tg1) tra l’Europa e l’Italia viene interpretata da TgLa7 quasi come una provocazione e come un “colpo basso” simile a quello che portò alla fine del governo Berlusconi nel 2011. “L’Europa asfalta di nuovo Renzi” sintetizza Tg4, parlando di un’Italia divisa ed in rotta di collisione con Bruxelles. Per Tg5 la linea dura di Junker proverrebbe dalla stessa cancelliera Merkel. I Tg Rai affrontano lo “scontro” ricordando i molti dossier aperti che stanno alimentando questa contrapposizione.

Risicato stasera lo spazio alle unioni civili (nessun titolo), mentre le ulteriori affermazioni dell’ex sindaco M5S di Quarto continuano ad occupare titoli e servizi. Ci accodiamo al commento di Mentana, che in chiusura del servizio osserva: “Queste le notizie, o meglio i veleni della politica”.

Le tensioni sul fronte libico che fanno slittare di altre 24 ore la formazione del nuovo governo sono colte dai Tg delle 20, con Tg La7 che vaticina un fallimento delle trattative ed il riesplodere di una guerra civile mai sopita.

La tragedia sfiorata a Pordenone (apertura di Studio Aperto) dove una dodicenne ha tentato il suicidio per le vessazioni subite da coetanei, riaccende i riflettori sulla tematica del bullismo; diverse le coperture: i Tg Mediaset riprendono i casi più recenti, mentre le testate Rai ricordano che proprio oggi è giunto in Commissione al Senato il testo della nuova proposta di legge anti-bullismo (approfondimento del Tg2). Nessuna menzione su Tg La7.

Le spiagge imbiancate dell’Adriatico e gli 80 comuni del Mo sotto sciame sismico stretti nella morsa della neve, sono presenti fin dai titoli su quasi tutte le testate.

La “strana alleanza” tra la leader sindacale Camusso e l’ex ministro Brunetta nel criticare le dichiarazioni del premier Renzi sui licenziamenti in 48 ore per i “fannulloni” della pubblica amministrazione, è colta solo da Tg La7, mentre sui Tg Rai compare la proposta di una “legge popolare” per riformare lo statuto dei lavoratori avanzata dalla Cgil.

L’inchiesta BBC che ha fatto emergere uno scandalo di corruzione sportiva presso il ghota del tennis è presente a fine edizioni su molte testate, con giudizi analoghi sulla delusione per il fango caduto su di un sport considerato sinora tra i più “puliti”.

Segnaliamo in conclusione la riflessione del Tg3, unica testata che stasera ci ricorda il dramma dell’immigrazione. Facendo il punto sulle testimonianze che hanno condizionato la percezione europea del fenomeno (le foto di Aylan, i video del Bataclan, le più recenti aggressioni di Colonia), il servizio critica alcune espressioni utilizzate della satira francese (le vignette di Charlie Hebdo che dipingono sempre il piccolo Aylan sopravvissuto come futuro molestatore), giudicandole non solo orribili, ma causa di “divisioni difficilmente sanabili”. Siamo d’accordo.

 

Ultime notizie
longevità
Salute

Dieta e longevità, due fattori chiave per la salute: intervista con il Prof. Valter Longo

La longevità è un fattore non solo di benessere ma in grado di alleggerire il Sistema Sanitario da costi legati al trattamento dei pazienti con malattie croniche: il suo studio sarà la chiave per vivere più a lungo e in salute, come spiega il Prof. Valter Longo.
di Antonio Alizzi
longevità
mobile war
Informazione

Nell’epoca della “mobile war” non sappiamo più chi comanda: intervista a Michele Mezza

Michele Mezza è autore di “Connessi a morte”, un saggio sulla mobile war che decide l’esito dei conflitti in atto tramite l’utilizzo di dati e informazioni contro il nemico. Una strategia che porta anche il giornalismo e l’informazione sul piano della sicurezza nazionale.
di Massimiliano Cannata
mobile war
emigrazione
Società

Emigrazione degli italiani, quasi uno su dieci è residente all’estero

Emigrazione italiana oggi: quasi un italiano su dieci è iscritto all’Aire, molti sono discendenti di italiani emigrati nel passato, mentre altri cercano fuori lavoro e opportunità. Chi emigra oggi è giovane e qualificato.
di Roberta Rega
emigrazione
migrante
Immigrazione

Migrazioni: un potenziale inespresso per l’economia nazionale

Nel 2023 i paesi OCSE hanno accolto oltre 6,5 milioni di nuovi immigrati permanenti, un dato che evidenzia i cambiamenti economici e sociali in atto e che si associa al fenomeno dell’imprenditoria migrante che in in Italia coinvolge il 13,7% dei lavoratori stranieri.
di Mariarosaria Zamboi
migrante
meme
Società

L’irresistibile ascesa dei meme: quando l’ironia diventa linguaggio globale

I meme condensano concetti articolati in un singolo fotogramma, e dall’intrattenimento puro sono diventati mezzi di diffusione per idee politiche e strategie di marketing. La loro viralità li classifica come strumento condiviso di comunicazione di una generazione digitale senza frontiere.
di Mariarosaria Zamboi
meme
maghi
Società

Maghi e cartomanti: che cosa spinge gli italiani a ricorrere alla magia?

Maghi, medium, cartomanti: il bisogno di rassicurazione e il senso di incertezza hanno spinto il 15,9% degli italiani a ricorrervi almeno una volta, più di un terzo di essi spendendo anche cifre importanti per un consulto, come riportato dall’indagine Eurispes.
di Angela Fiore
maghi
alimentazione
Food

Alimentazione “senza”, sempre più italiani rinunciano a zucchero, lattosio e glutine

Come cambia l’alimentazione degli italiani: secondo i dati del Rapporto Italia 2024 sempre più alta la percentuale di italiani che comprano prodotti senza zucchero e glutine, anche in assenza di intolleranze, insieme a mix di semi e frutta secca e integratori proteici.
di redazione
alimentazione
trap
Società

Chi ha paura della musica trap?

La musica trap è sempre più in voga tra i giovani, anche in Italia. Mentre nei testi trap pullulano violenza e sessismo, ci si chiede se non sia una rappresentazione della violenza già esistente nella società e non una sua istigazione.
di Giuseppe Pulina
trap
scuola italiana
Intervista

Una Scuola italiana a due velocità, fatta di eccellenze e divari: intervista al Prof. Salvatore Natoli

La scuola italiana è stata spesso gestita con un approccio emergenziale e mai strutturale, senza una visione lungo termine e con ministri scelti secondo logiche politiche. Il Prof. Salvatore Natoli, già docente di Filosofia Teoretica all’Università Milano Bicocca, interviene sul tema dell’istruzione nel nostro Paese.
di redazione
scuola italiana
donne
Donne

Violenza contro le donne in Italia, 6 su 10 avvengono tra le mura domestiche

La violenza contro le donne è una emergenza a tutti gli effetti, che si manifesta soprattutto in àmbito familiare e attraverso i cosiddetti reati sentinella. Il femminicidio è solo una manifestazione di un problema diffuso che richiede educazione al rispetto e attenzione da parte delle istituzioni.
di Raffaella Saso*
donne