Il setting del Quirinale

I Tg di lunedì 12 dicembre – Le edizioni delle 20 coincidono nelle loro aperture con la cerimonia del giuramento dei vecchi-nuovi ministri nel primo gabinetto Gentiloni nelle mani del Presidente Mattarella. Tutti i Tg seguono, ma Mentana fa la scelta forse più giusta: seguire già dai pre titoli e per 25 minuti la nascita del nuovo esecutivo introducendo e commentando i singoli ministri con e senza portafoglio, con l’obbiettivo rispettabilissimo di farli conoscere o farli riconoscere agli italiani.

La soluzione di una crisi iniziata formalmente 5 giorni fa porta con sé, in primo luogo, le reazioni delle opposizioni: FI “moderatamente” all’opposizione, Lega, FdI e M5S ben piantato al poligono di tiro che ha come bersaglio il “governo fotocopia”, la “presa in giro degli italiani” che però saranno “salvati” dalla discesa in piazza di Salvini e della Meloni. Nasce, dunque, un governo che tutti volevano e che nessuno voleva, mentre il Pd celebra la sua direzione che riproduce al momento le stesse posizioni che hanno caratterizzato la vita interna di un partito fieramente diviso. “E’ partito il congresso” commenta Tg La7, che si aprirà in pratica domenica con la riunione dell’assemblea nazionale.

Le figure ed i ruoli dei vecchi e nuovi ministri fanno dire allo stesso Gentiloni che si tratta “Di un governo nella continuità”. Molti si attendevano l’entrata ufficiale in maggioranza dei verdiniani, ma sono rimasti delusi. Su tutti i Tg “va in onda” il no irato di Verdini e Zanetti alla fiducia, giustificato con il riferimento alla “fotocopia”, ma in realtà motivato (secondo Tg1) dalla mancata presenza della compagine centrista tra i banchi dei ministri. Tg4 dimentica di essere un telegiornale e tenta l’avventura della satira con scarso successo e nessuna eleganza: su tutto l’irrisione della neo sotto segretaria alla Presidenza di Palazzo Chigi Maria Elena Boschi, “star luminosa del renzismo decaduta … ma ancora con tacco 12”.

Il tormentone intorno al destino di MPS si ripropone anche stasera con la conferma dell’opzione “mercato” ancora in piedi, anche se il confermato Padoan ha oramai pronta la carta di riserva. Presente su tutti i Tg il buon risultato in borsa che segue il tonfo di venerdì, e che porta Milano – unica in Europa – in positivo.

Meritoria attenzione sui Tg Rai ai nuovi sbarchi ed alle nuove vittime del Mediterraneo. Le immagini proposte da Tg3 sono particolarmente toccanti. Tg4 se la prende con il Tar del Friuli che ha annullato un provvedimento amministrativo locale che ordinava lo sgombero dei “bivacchi” dei richiedenti asilo che “bivaccavano” solo perché non avevano altro posto dove andare.

Chiudiamo sugli esteri con Donald Trump che, per così dire, “E’ vivo e lotta insieme a noi”, in questo caso sconfessando il discutissimo piano degli F35 che tante polemiche hanno creato anche in Italia, e che da qui al 2070 dovrebbero costare all’Occidente ben 1300 miliardi di dollari.

Ultime notizie
longevità
Salute

Dieta e longevità, due fattori chiave per la salute: intervista con il Prof. Valter Longo

La longevità è un fattore non solo di benessere ma in grado di alleggerire il Sistema Sanitario da costi legati al trattamento dei pazienti con malattie croniche: il suo studio sarà la chiave per vivere più a lungo e in salute, come spiega il Prof. Valter Longo.
di Antonio Alizzi
longevità
mobile war
Informazione

Nell’epoca della “mobile war” non sappiamo più chi comanda: intervista a Michele Mezza

Michele Mezza è autore di “Connessi a morte”, un saggio sulla mobile war che decide l’esito dei conflitti in atto tramite l’utilizzo di dati e informazioni contro il nemico. Una strategia che porta anche il giornalismo e l’informazione sul piano della sicurezza nazionale.
di Massimiliano Cannata
mobile war
emigrazione
Società

Emigrazione degli italiani, quasi uno su dieci è residente all’estero

Emigrazione italiana oggi: quasi un italiano su dieci è iscritto all’Aire, molti sono discendenti di italiani emigrati nel passato, mentre altri cercano fuori lavoro e opportunità. Chi emigra oggi è giovane e qualificato.
di Roberta Rega
emigrazione
migrante
Immigrazione

Migrazioni: un potenziale inespresso per l’economia nazionale

Nel 2023 i paesi OCSE hanno accolto oltre 6,5 milioni di nuovi immigrati permanenti, un dato che evidenzia i cambiamenti economici e sociali in atto e che si associa al fenomeno dell’imprenditoria migrante che in in Italia coinvolge il 13,7% dei lavoratori stranieri.
di Mariarosaria Zamboi
migrante
meme
Società

L’irresistibile ascesa dei meme: quando l’ironia diventa linguaggio globale

I meme condensano concetti articolati in un singolo fotogramma, e dall’intrattenimento puro sono diventati mezzi di diffusione per idee politiche e strategie di marketing. La loro viralità li classifica come strumento condiviso di comunicazione di una generazione digitale senza frontiere.
di Mariarosaria Zamboi
meme
maghi
Società

Maghi e cartomanti: che cosa spinge gli italiani a ricorrere alla magia?

Maghi, medium, cartomanti: il bisogno di rassicurazione e il senso di incertezza hanno spinto il 15,9% degli italiani a ricorrervi almeno una volta, più di un terzo di essi spendendo anche cifre importanti per un consulto, come riportato dall’indagine Eurispes.
di Angela Fiore
maghi
alimentazione
Food

Alimentazione “senza”, sempre più italiani rinunciano a zucchero, lattosio e glutine

Come cambia l’alimentazione degli italiani: secondo i dati del Rapporto Italia 2024 sempre più alta la percentuale di italiani che comprano prodotti senza zucchero e glutine, anche in assenza di intolleranze, insieme a mix di semi e frutta secca e integratori proteici.
di redazione
alimentazione
trap
Società

Chi ha paura della musica trap?

La musica trap è sempre più in voga tra i giovani, anche in Italia. Mentre nei testi trap pullulano violenza e sessismo, ci si chiede se non sia una rappresentazione della violenza già esistente nella società e non una sua istigazione.
di Giuseppe Pulina
trap
scuola italiana
Intervista

Una Scuola italiana a due velocità, fatta di eccellenze e divari: intervista al Prof. Salvatore Natoli

La scuola italiana è stata spesso gestita con un approccio emergenziale e mai strutturale, senza una visione lungo termine e con ministri scelti secondo logiche politiche. Il Prof. Salvatore Natoli, già docente di Filosofia Teoretica all’Università Milano Bicocca, interviene sul tema dell’istruzione nel nostro Paese.
di redazione
scuola italiana
donne
Donne

Violenza contro le donne in Italia, 6 su 10 avvengono tra le mura domestiche

La violenza contro le donne è una emergenza a tutti gli effetti, che si manifesta soprattutto in àmbito familiare e attraverso i cosiddetti reati sentinella. Il femminicidio è solo una manifestazione di un problema diffuso che richiede educazione al rispetto e attenzione da parte delle istituzioni.
di Raffaella Saso*
donne