Il “vicinissimo” oriente

I Tg di venerdì 3 aprile – Seppure a scoppio ritardato la svolta di Losanna è in apertura (e ci mancherebbe altro!) su quasi tutti, a partire dal Tg1 che ieri era stato “sorpreso” dalla notizia giunta poco prima della messa in onda. Tg2 e TgLa7 mostrano ampiamente le immagini della festa per le strade di Teheran e gli applausi del popolo iraniano all’intervento di Obama che prefigura un nuovo corso nei rapporti tra occidente e antica Persia, ma che rappresenta anche uno scossone nei complessi equilibri del mondo arabo e dell’intero medio oriente. La fiera opposizione all’accordo da parte del governo israeliano, ripresa da tutti, dimostra che certe volte la presenza di nemici storici “stabilizza” le posizioni in campo, e che alla ricerca di un difficile futuro di pace si preferisce la logica del muro contro muro. Mentana dice di più, e parla del riemergere dell’elemento religioso e delle divisioni religiose nel mondo islamico che generano anche l’aggressività verso i cristiani d’oriente, come dimostra da ultimo la strage in Kenya. Le 147 vittime accertate tra gli studenti e i professori del college ad opera di una cellula qaedista sono “alte” in tutte le testate, tanto più nella serata della Via crucis al Colosseo. Su Rai e su La7 in evidenza movimenti di avvicinamento di ciò che resta di Al Qaeda all’Isis che prefigurano una vera e propria confluenza.

La politica interna offre ad ampie mani il volto del nuovo ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, che lascia però un vuoto a Palazzo Chigi. Tg4 ritrae, come gli altri, Delrio mentre raggiunge il nuovo posto di lavoro in bicicletta, ma per rimarcare un indisciplinato comportamento nel traffico della Capitale: un vero scoop! Sul versante Forza Italia assistiamo all’uscita di Berlusconi che cerca di richiamare all’ordine chi è rimasto fedele e al silenzio chi ad oggi se ne andato. Da Rai e La7 (già nei titoli) apprendiamo che Fitto continua a scalciare e che Bondi risponde per le rime al richiamo del suo ex campione politico; su Mediaset questi elementi scompaiono del tutto. Sempre per rimanere al leader ammaccato del centrodestra, Tg3 dedica un documentato servizio alle manovre per disfarsi dell’amatissimo Milan, che dovrebbe finire in mani cinesi: segnale, questo, assai indicativo di un possibile abbandono della scena pubblica.

L’attenzione ai retroscena del disastro aereo provocato dalla volontà suicida e omicida del copilota continua ad essere alta per tutti, tanto più nel giorno in cui la seconda scatola nera rivela con maggiore certezza la sua consapevole intenzione di compiere una strage. Ora si sa tutto, e c’è da augurarsi che si eviti di generare il consueto tormentone che nei casi di cronaca criminale, o comunque particolarmente rilevanti, accompagna per settimane e mesi i teleutenti.

A proposito di cronaca “nera”, su Studio Aperto, Tg4 ma anche Tg3 troviamo la storiaccia del tassista romano che sbatte per terra un cittadino “reo” dia aver parcheggiato la propria vettura nello spazio delle auto pubbliche davanti ad una farmacia per comprare un farmaco per figlio handicappato (rimasto per altro nella vettura): una storia di ordinaria violenza metropolitana, tra le tante che raramente varcano i cancelli dell’informazione mainstream, a meno che non siano addebitabili a rom o extracomunitari.

Chiudiamo segnalando l’approfondimento del Tg2 che coniuga la notizia del giorno della decisione francese di impedire importazioni dalla Puglia dei generi agricoli, e il dramma degli splendidi ulivi pugliesi colpiti dalla xylella.

Dati auditel dei Tg di giovedì 2 aprile 2015
Tg1 – ore 13:30 3.627.000, 20,91% ore 20:00 5.161.000, 23,82%.
Tg2 – ore 13:00 2.532.000, 15,72% ore 20:30 1.988.000, 8,43%.
Tg3 – ore 14:30 1.715.000, 10,83% ore 19:00 1.636.000, 10,73%.
Tg5 – ore 13:00 3.178.000, 19,52% ore 20:00 4.268.000, 19,39%.
Studio Aperto – ore 12:25 1.717.000, 13,48% ore 18:30 809.000, 6,73%.
Tg4 – ore 11.30 414.000, 6,09% ore 18:55 568.000, 3,91%.
Tg La7 – ore 13:30 505.000, 2,91% ore 20:00 1.127.000, 5,14%.

Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
longevità
Salute

Dieta e longevità, due fattori chiave per la salute: intervista con il Prof. Valter Longo

La longevità è un fattore non solo di benessere ma in grado di alleggerire il Sistema Sanitario da costi legati al trattamento dei pazienti con malattie croniche: il suo studio sarà la chiave per vivere più a lungo e in salute, come spiega il Prof. Valter Longo.
di Antonio Alizzi
longevità
mobile war
Informazione

Nell’epoca della “mobile war” non sappiamo più chi comanda: intervista a Michele Mezza

Michele Mezza è autore di “Connessi a morte”, un saggio sulla mobile war che decide l’esito dei conflitti in atto tramite l’utilizzo di dati e informazioni contro il nemico. Una strategia che porta anche il giornalismo e l’informazione sul piano della sicurezza nazionale.
di Massimiliano Cannata
mobile war
emigrazione
Società

Emigrazione degli italiani, quasi uno su dieci è residente all’estero

Emigrazione italiana oggi: quasi un italiano su dieci è iscritto all’Aire, molti sono discendenti di italiani emigrati nel passato, mentre altri cercano fuori lavoro e opportunità. Chi emigra oggi è giovane e qualificato.
di Roberta Rega
emigrazione
migrante
Immigrazione

Migrazioni: un potenziale inespresso per l’economia nazionale

Nel 2023 i paesi OCSE hanno accolto oltre 6,5 milioni di nuovi immigrati permanenti, un dato che evidenzia i cambiamenti economici e sociali in atto e che si associa al fenomeno dell’imprenditoria migrante che in in Italia coinvolge il 13,7% dei lavoratori stranieri.
di Mariarosaria Zamboi
migrante
meme
Società

L’irresistibile ascesa dei meme: quando l’ironia diventa linguaggio globale

I meme condensano concetti articolati in un singolo fotogramma, e dall’intrattenimento puro sono diventati mezzi di diffusione per idee politiche e strategie di marketing. La loro viralità li classifica come strumento condiviso di comunicazione di una generazione digitale senza frontiere.
di Mariarosaria Zamboi
meme
maghi
Società

Maghi e cartomanti: che cosa spinge gli italiani a ricorrere alla magia?

Maghi, medium, cartomanti: il bisogno di rassicurazione e il senso di incertezza hanno spinto il 15,9% degli italiani a ricorrervi almeno una volta, più di un terzo di essi spendendo anche cifre importanti per un consulto, come riportato dall’indagine Eurispes.
di Angela Fiore
maghi
alimentazione
Food

Alimentazione “senza”, sempre più italiani rinunciano a zucchero, lattosio e glutine

Come cambia l’alimentazione degli italiani: secondo i dati del Rapporto Italia 2024 sempre più alta la percentuale di italiani che comprano prodotti senza zucchero e glutine, anche in assenza di intolleranze, insieme a mix di semi e frutta secca e integratori proteici.
di redazione
alimentazione
trap
Società

Chi ha paura della musica trap?

La musica trap è sempre più in voga tra i giovani, anche in Italia. Mentre nei testi trap pullulano violenza e sessismo, ci si chiede se non sia una rappresentazione della violenza già esistente nella società e non una sua istigazione.
di Giuseppe Pulina
trap
scuola italiana
Intervista

Una Scuola italiana a due velocità, fatta di eccellenze e divari: intervista al Prof. Salvatore Natoli

La scuola italiana è stata spesso gestita con un approccio emergenziale e mai strutturale, senza una visione lungo termine e con ministri scelti secondo logiche politiche. Il Prof. Salvatore Natoli, già docente di Filosofia Teoretica all’Università Milano Bicocca, interviene sul tema dell’istruzione nel nostro Paese.
di redazione
scuola italiana
donne
Donne

Violenza contro le donne in Italia, 6 su 10 avvengono tra le mura domestiche

La violenza contro le donne è una emergenza a tutti gli effetti, che si manifesta soprattutto in àmbito familiare e attraverso i cosiddetti reati sentinella. Il femminicidio è solo una manifestazione di un problema diffuso che richiede educazione al rispetto e attenzione da parte delle istituzioni.
di Raffaella Saso*
donne