I Tg di giovedì 12 novembre – La chiusura del vertice di Malta, che rende evidente come finora le politiche di gestione dei migranti sono state un fallimento, è alta per le testate Rai e La7, mentre è completamente assente su Mediaset. Tutti i Tg rilanciano la frustrazione di Junker per gli enormi ritardi nei piani di ricollocamento dei profughi, che se mantenessero questo ritmo “si concluderebbero nel 2101”. L’ammiraglia Rai raccoglie le dichiarazioni di Renzi che parla, invece, di un “bicchiere più che mezzo pieno”. Sono Tg3 e Tg La7 a presentare le migliori coperture, trattando della nuova emergenza alle frontiere di Slovenia, Croazia e Svezia. I 17 arresti compiuti in diversi paesi europei nell’ambito di un’inchiesta che ha sgominato una cellula jihadista con sede a Merano, sono apertura per 4 dei 7 Tg. Tg1 vi dedica 3 servizi, mentre Tg5 riflette sulla condizione che vede l’Italia ospitare “campi d’allenamento” per cellule terroristiche pronte a colpire in altre parti del mondo. Tg La7 snobba la notizia, mentre è l’unico tra i Tg delle 20 a dedicare un ampio servizio al grave attentato a Beirut, ripreso da Tg2 e lanciato dal Tg3 da studio alle 19.20.
Gli sviluppi dello scandalo che coinvolge il Governatore della Campania De Luca sono anche oggi titolo per quasi tutti e occupano più di mezza edizione del TgLa7, che propone in esclusiva i testi delle intercettazioni che vedrebbero coinvolti il braccio destro di De Luca e il marito del magistrato Scognamiglio. Mentana sottolinea la gravità della vicenda e le possibili responsabilità di De Luca, mentre Tg2 si dimostra decisamente più “garantista”. Ampio spazio alle polemiche politiche scaturite a seguito dello scandalo – definite da Mentana “Il bagno di sangue” – con un Pd scosso all’interno e un’opposizione all’attacco.
Il ritorno di Berlusconi nel salotto di Bruno Vespa trova spazio soprattutto sui Tg Rai, che possono contare sulle immagini in esclusiva. Tra le molte dichiarazioni dell’ex premier, la notizia di un presunto “tradimento” di Renzi sul patto del Nazareno in merito alla promessa modifica della legge Severino, non trova molta eco sui Tg Mediaset, mentre il Tg2 gli dedica un titolo. La risposta del Pd, che nega ogni accusa è invece lanciata da Tg La7, con Mentana che legge in diretta la dichiarazione del vicesegretario Guerini.
La “gettonopoli” dei consiglieri comunali messinesi, rei di aver sottratto oltre un milione di euro in gettoni di presenza per riunioni a cui partecipavano nel migliore dei casi per pochi minuti, è l’ennesimo scandalo che si abbatte sulla città, da 18 giorni senza acqua. Massima l’attenzione per i Tg Mediaset, che si indignano ancora di più per le rivelazioni sui soldi della questua rubati dall’ex abate di Montecassino e spesi tra viaggi e droga (doppio servizio per tutte le reti).
Il dodicesimo anniversario della strage di Nassirya in cui morirono 19 militari italiani è ricordato da quasi tutti i Tg e titolo per Tg5.
Vogliamo chiudere questa sera sull’accorato editoriale di Paolo Liguori che, a commento della vicenda assai “stravagante” di una scolaresca fiorentina elementare a cui è stata vietata la visita di una mostra di arte sacra dal preside per “non urtare la suscettibilità delle famiglie non cattoliche” per la presenza dei crocifissi (secondo titolo per Tg4), ha sparato a zero sia sul dirigente scolastico, definito “ testa di… formica”, sia in generale su tutti “i laici, specie quelli di sinistra, che sono malati”.