Tg formato esportazione

I Tg di martedì 26 aprile – Aperture diversificate per i Tg di serata, e grande spazio agli esteri. La denuncia della famiglia di Giulio Regeni per l’arresto in Egitto di un loro referente dell’ambito di una più vasta retata contro dissidenti del governo Al Sisi ottiene primo titolo su Tg1, Tg2 e Studio Aperto. Coperture ampie per tutti, accompagnate dal consueto sdegno verso le ritrosie del governo egiziano, che appaiono sempre più delle provocazioni. Tg3 e Tg La7 offrono le coperture migliori, che permettono di cogliere l’eco internazionale suscitata dal caso, punta dell’iceberg di una situazione per la quale diventa difficile considerate l’Egitto un paese alleato.

Secondo titolo e molti servizi sugli esiti del G5, che vede ormai imminente uno schieramento di forze anche italiane in territorio libico in risposta alla richiesta avanzata dal governo di unita’ nazionale. Le smentite sull’invio di 950 soldati italiani giungono immediate da Palazzo Chigi, che parla di 50 uomini al commando di una forza internazionale di 250 unità.

L’inchiesta napoletana sui casalesi che ha portato a diversi arresti e che inguaia il segretario del Pd campano Graziano evidenzia una situazione insostenibile che, però, è apertura solo per TgLa7 e secondo titolo per Tg2, mentre gli altri ne sottovalutano la gravità.

Sulla questione profughi, l’attenzione è sull’Austria che vira verso la destra extrema e xenofoba, ma anche su Londra che rifiuta 3.000 minori siriani non accompagnati, con Mentana che parla di una Gran Bretagna dai due volti che protesta per Regeni ma occhieggia all’interno alle posizioni populiste e chiusuriste. Sempre Mentana parla dei 2 mesi decisive per la Ue, che potranno produrre la Brexit e l’inversione di marcia nella cinquantennale costruzione europea.

Sintomatico che sulle testate Mediaset non compaia il baciamano di un Salvini formato esportazione che omaggia Trump, mentre il surreale incontro è ripreso da Rai e La7. Sulle elezioni nella Capitale Tg1 ha Meloni ospite in studio, mentre più o meno tutti riferiscono delle bordate tra Pd e Cinque Stelle.

La non buona notizia della contrazione dell’attesa di vita degli italiani è addirittura apertura per Tg3, titolo per gli altri Rai e Studio Aperto, copertina per Tg5 e servizio per TgLa7. Sotto accusa la diminuzione delle risorse per la prevenzione, mentre TgLa7 non drammatizza e spiega che l’aumento dei morti lo scorso anno va messo in relazione con l’invecchiamento della popolazione.

Ultime notizie
longevità
Salute

Dieta e longevità, due fattori chiave per la salute: intervista con il Prof. Valter Longo

La longevità è un fattore non solo di benessere ma in grado di alleggerire il Sistema Sanitario da costi legati al trattamento dei pazienti con malattie croniche: il suo studio sarà la chiave per vivere più a lungo e in salute, come spiega il Prof. Valter Longo.
di Antonio Alizzi
longevità
mobile war
Informazione

Nell’epoca della “mobile war” non sappiamo più chi comanda: intervista a Michele Mezza

Michele Mezza è autore di “Connessi a morte”, un saggio sulla mobile war che decide l’esito dei conflitti in atto tramite l’utilizzo di dati e informazioni contro il nemico. Una strategia che porta anche il giornalismo e l’informazione sul piano della sicurezza nazionale.
di Massimiliano Cannata
mobile war
emigrazione
Società

Emigrazione degli italiani, quasi uno su dieci è residente all’estero

Emigrazione italiana oggi: quasi un italiano su dieci è iscritto all’Aire, molti sono discendenti di italiani emigrati nel passato, mentre altri cercano fuori lavoro e opportunità. Chi emigra oggi è giovane e qualificato.
di Roberta Rega
emigrazione
migrante
Immigrazione

Migrazioni: un potenziale inespresso per l’economia nazionale

Nel 2023 i paesi OCSE hanno accolto oltre 6,5 milioni di nuovi immigrati permanenti, un dato che evidenzia i cambiamenti economici e sociali in atto e che si associa al fenomeno dell’imprenditoria migrante che in in Italia coinvolge il 13,7% dei lavoratori stranieri.
di Mariarosaria Zamboi
migrante
meme
Società

L’irresistibile ascesa dei meme: quando l’ironia diventa linguaggio globale

I meme condensano concetti articolati in un singolo fotogramma, e dall’intrattenimento puro sono diventati mezzi di diffusione per idee politiche e strategie di marketing. La loro viralità li classifica come strumento condiviso di comunicazione di una generazione digitale senza frontiere.
di Mariarosaria Zamboi
meme
maghi
Società

Maghi e cartomanti: che cosa spinge gli italiani a ricorrere alla magia?

Maghi, medium, cartomanti: il bisogno di rassicurazione e il senso di incertezza hanno spinto il 15,9% degli italiani a ricorrervi almeno una volta, più di un terzo di essi spendendo anche cifre importanti per un consulto, come riportato dall’indagine Eurispes.
di Angela Fiore
maghi
alimentazione
Food

Alimentazione “senza”, sempre più italiani rinunciano a zucchero, lattosio e glutine

Come cambia l’alimentazione degli italiani: secondo i dati del Rapporto Italia 2024 sempre più alta la percentuale di italiani che comprano prodotti senza zucchero e glutine, anche in assenza di intolleranze, insieme a mix di semi e frutta secca e integratori proteici.
di redazione
alimentazione
trap
Società

Chi ha paura della musica trap?

La musica trap è sempre più in voga tra i giovani, anche in Italia. Mentre nei testi trap pullulano violenza e sessismo, ci si chiede se non sia una rappresentazione della violenza già esistente nella società e non una sua istigazione.
di Giuseppe Pulina
trap
scuola italiana
Intervista

Una Scuola italiana a due velocità, fatta di eccellenze e divari: intervista al Prof. Salvatore Natoli

La scuola italiana è stata spesso gestita con un approccio emergenziale e mai strutturale, senza una visione lungo termine e con ministri scelti secondo logiche politiche. Il Prof. Salvatore Natoli, già docente di Filosofia Teoretica all’Università Milano Bicocca, interviene sul tema dell’istruzione nel nostro Paese.
di redazione
scuola italiana
donne
Donne

Violenza contro le donne in Italia, 6 su 10 avvengono tra le mura domestiche

La violenza contro le donne è una emergenza a tutti gli effetti, che si manifesta soprattutto in àmbito familiare e attraverso i cosiddetti reati sentinella. Il femminicidio è solo una manifestazione di un problema diffuso che richiede educazione al rispetto e attenzione da parte delle istituzioni.
di Raffaella Saso*
donne